martedì 22 dicembre 2009

CORSO PRIMO SOCCORSO

Corso di formazione per l'addetto al primo soccorso ex dm 388 ai sensi del d.lgs 81/08.
Il datore di lavoro ha l'obbligo di designare gli addetti al primo soccorso e gestione delle emergenze.Non esistono norme che dicono quanti sono gli addetti minimi da nominare ma sappiamo che devono essere idonei a garantire la sicurezza dei lavoratori.
Il datore di lavoro può svolgere il ruolo di addetto al primo soccorso e gestione delle emergenze.
Come stabilito dal Decreto del Ministero della Salute 15 luglio 2003, n. 388, la durata di tali corsi è prevista in 12 ore per il gruppo B.
Programma:
ALLERTARE IL SISTEMA DI SOCCORSO
a) Cause e circostanze dell'infortunio (luogo dell'infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati);
b) Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.
RICONOSCERE UN'EMERGENZA SANITARIA
1) Scena dell'infortunio:
a) raccolta delle informazioni;
b) previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili;
2) Accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato:
a) funzioni vitali (polso, pressione, respiro);
b) stato di coscienza;c) ipotermia ed ipertermia.
3) Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell'apparato cardiovascolare e respiratorio.
4) Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso.
ATTUARE GLI INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO
1) Sostenimento delle funzioni vitali:
a) posizionamento dell'infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree;
b) respirazione artificiale;
c) massaggio cardiaco esterno.
2) Riconoscimento e limiti d'intervento di primo soccorso:
a) lipotimia, sincope, shock;
b) edema polmonare acuto;
c) crisi asmatica;
d) dolore acuto stenocardico;
e) reazioni allergiche;
f) crisi convulsive;
CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DELL'ATTIVITÀ SVOLTAACQUISIRE CONOSCENZE GENERALI SUI TRAUMI IN AMBIENTE DI LAVORO
1) Cenni di anatomia dello scheletro.
2) Lussazioni, fratture e complicanze.
3) Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.
4) Traumi e lesioni toraco-addominali.
ACQUISIRE CONOSCENZE GENERALI SULLE PATOLOGIE SPECIFICHE IN AMBIENTE DI LAVORO
1) Lesioni da freddo e da calore.
2) Lesioni da corrente elettrica.
3) Lesioni da agenti chimici.
4) Intossicazioni.
5) Ferite lacero contuse.
6) Emorragie esterne.
g) emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico.
ACQUISIRE CAPACITÀ DI INTERVENTO PRATICO
1) Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale.2) Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.3) Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta.4) Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare.5) Principali tecniche di tamponamento emorragico.6) Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.7) Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

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